Organigramma circolare: guida completa per aziende moderne

28 de Maggio, 2025

L’organigramma circolare è un modello innovativo per rappresentare la struttura organizzativa di un’azienda in modo visivo e collaborativo, lontano dalle tradizionali gerarchie verticali. In questa guida approfondiremo cos’è un organigramma circolare, come si struttura, quali sono i suoi vantaggi e come realizzarlo efficacemente.

Cos’è un organigramma circolare?

L’organigramma circolare è una rappresentazione grafica della struttura aziendale dove i vari livelli organizzativi sono disposti in cerchi concentrici. Al centro si trova la figura di massimo riferimento – spesso il CEO o, in alcuni casi, il cliente – e attorno si sviluppano i vari dipartimenti e reparti.

Questo modello è particolarmente utile per superare la rigida gerarchia verticale e promuovere una visione più orizzontale e inclusiva, anche grazie al people analytics. La catena di comando tradizionale lascia spazio a una rappresentazione che mette in evidenza le relazioni di collaborazione e il lavoro di squadra, con una forte attenzione al cliente o al centro strategico dell’azienda.

Struttura di un organigramma circolare

L’organigramma circolare si distingue per la sua forma a cerchi concentrici che rappresentano:

Cerchio centrale. Figura di massimo livello, come il CEO, il consiglio di amministrazione o il cliente, a seconda dell’orientamento aziendale.
Cerchi intermedi. Dirigenti dei vari dipartimenti chiave (finanza, marketing, risorse umane, operations, ecc.).
Cerchi esterni. Manager di progetto, team leader e supervisori.
Anello esterno. I collaboratori, i team operativi e le singole risorse.

Questa disposizione mette in evidenza l’interconnessione e l’importanza di ogni area, evitando la percezione di subordinazione rigida tipica degli organigrammi tradizionali.

Esempio pratico di organigramma circolare

Immaginiamo una startup tecnologica italiana con la seguente struttura:

Al centro: CEO e consiglio direttivo.
Primo anello: direttori dei dipartimenti (sviluppo prodotto, marketing, HR, finanza).
Secondo anello: project manager e team leader.
Terzo anello: sviluppatori, addetti marketing, recruiter e personale amministrativo.

Ogni cerchio rappresenta un livello di responsabilità, ma tutti convergono verso il centro, sottolineando una visione collaborativa e orientata agli obiettivi comuni.

Obiettivi principali dell’organigramma circolare

Promuovere un modello organizzativo più motivante: superando le rigide gerarchie, favorisce la collaborazione.
Rafforzare il focus sul cliente: il cliente o il valore centrale spesso si trova al centro della rappresentazione.
Rappresentare i servizi e non solo i ruoli gerarchici: si concentra sulle funzioni aziendali al servizio dell’organizzazione.
Favorire una comunicazione più fluida e orizzontale: riduce le distanze tra i livelli aziendali.

Vantaggi dell’organigramma circolare

Elimina la percezione della catena di comando verticale, promuovendo maggiore equità.
Consente di visualizzare chiaramente l’importanza di ogni funzione o servizio.
Incoraggia i dipendenti a vedere se stessi come parte di un sistema collaborativo.
Permette di inserire più posizioni allo stesso livello, favorendo la flessibilità.
Stimola un ambiente di lavoro più inclusivo e meno gerarchico.
Rende evidente che la responsabilità verso il cliente è un dovere condiviso da tutti.

Come realizzare un organigramma circolare

Passaggi fondamentali:

Definire il centro dell’organigramma. Decidere se porre al centro la figura del CEO, il cliente o un altro punto strategico.
Raccogliere informazioni su reparti e responsabili. Conoscere chi gestisce cosa e come si articolano i servizi aziendali.
Scegliere lo strumento di creazione. Si può partire da programmi come Excel o PowerPoint, ma il consiglio è di utilizzare software specializzati per HR, come Sesame HR.
Disegnare i cerchi concentrici. Organizzare i livelli secondo l’orientamento scelto, distribuendo persone e dipartimenti.
Verificare l’equilibrio e la chiarezza visiva. L’organigramma deve risultare leggibile e rappresentare fedelmente la realtà aziendale.

L’organigramma circolare nel contesto italiano

In Italia, molte aziende stanno adottando modelli organizzativi più agili e meno gerarchici, in linea con la cultura aziendale che valorizza la collaborazione e il lavoro di squadra. Le piccole e medie imprese (PMI), spesso più flessibili, possono trarre particolare beneficio dall’uso di organigrammi circolari per comunicare in modo più chiaro i ruoli e rafforzare l’identità aziendale.

Inoltre, la digitalizzazione dei processi HR, sempre più diffusa in Italia, consente di aggiornare rapidamente la struttura organizzativa, rendendo gli organigrammi circolari non solo più efficaci, ma anche dinamici e aderenti alle evoluzioni aziendali.

Sesame HR per l’organigramma circolare

L’uso di strumenti digitali è essenziale per creare e mantenere aggiornati organigrammi circolari in modo semplice e veloce. Sesame HR è un software HR che consente di:

Creare organigrammi circolari personalizzati in pochi clic.
Aggiornare in tempo reale la struttura aziendale con nuovi inserimenti, cambi di ruolo e promozioni.
Visualizzare in modo chiaro le relazioni tra reparti e persone.
Facilitare la comunicazione interna e la trasparenza aziendale.
Integrare l’organigramma con altre funzioni HR come gestione presenze, valutazioni e formazione.

In un contesto lavorativo sempre più dinamico, la digitalizzazione dell’organigramma circolare con Sesame HR rappresenta un grande vantaggio per migliorare la gestione delle risorse umane, la pianificazione e la coesione aziendale.

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Cristina Martín

People and Talent Director at Sesame HR | Website | + posts

Professionista con oltre 20 anni di esperienza in diverse aree delle Risorse Umane (selezione, formazione, prevenzione dei rischi, gestione del personale). Esperienza nel reparto gestione: ampia visione del business e delle risorse umane.