Ferie e assenze
Congedo parentale: diritti, durata e benefici per i genitori
Il congedo parentale è un diritto fondamentale per i lavoratori italiani, che permette di dedicare tempo alla famiglia senza perdere il posto di lavoro.
Ferie e assenze
Il congedo parentale è un diritto fondamentale per i lavoratori italiani, che permette di dedicare tempo alla famiglia senza perdere il posto di lavoro.
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Stefano Miradoli
HR Consultant
13 de Novembre, 2024
Sei un genitore e hai bisogno di più tempo da dedicare a tuo figlio ma non vuoi rinunciare al tuo stipendio? Il congedo parentale può essere la soluzione che adatta a te. Questo permesso ti permette di prenderti una pausa dal lavoro per passare più tempo con la tua famiglia senza perdere il posto. Quali sono i diritti? Quanto dura?
In questa mini-guida, risponderemo a tutte queste domande e vedremo come gestire al meglio questa opportunità.
È importante sapere come funziona il congedo parentale. Questo permesso speciale consente ai genitori di trascorrere più tempo con i propri figli senza compromettere il loro posto di lavoro. I diritti che vengono tutelati sono:
In Italia, ogni genitore ha diritto fino a 6 mesi di congedo parentale, da utilizzare in modo flessibile entro i primi dodici anni di vita del figlio. I giorni di congedo possono essere presi anche a ore o in periodi non consecutivi. Esistono poi delle eccezioni: ad esempio, il congedo può essere esteso se uno dei genitori non è in grado di usufruirne o nel caso di figli con disabilità. Durante questo periodo, i genitori hanno diritto a un’indennità economica erogata dall’INPS e possono chiedere una riduzione dell’orario lavorativo fino al 30%. Il posto di lavoro è garantito, quindi al rientro troveranno la stessa posizione o una equivalente.
La nuova Legge di Bilancio 2025, attualmente in esame, introduce però una novità importante: l’indennità di congedo parentale sarà pari all’80% della retribuzione per un totale di tre mesi, a differenza dei due mesi previsti fino al 2024, e il beneficio diventerà strutturale. Ciò significa che i genitori che terminano il congedo parentale dopo il 31 dicembre 2023 o dopo il 31 dicembre 2024 potranno godere di tre mesi con indennità all’80%, mentre per i mesi successivi si avrà diritto al 30%.
Secondo le indicazioni dell’INPS per l’attuale normativa, questo congedo maggiorato sarà valido se fruito entro i sei anni di vita del figlio o, per genitori adottivi o affidatari, entro sei anni dall’ingresso del minore in famiglia. La domanda per ottenere l’indennità maggiorata va presentata online sul portale INPS, tramite il call center INPS o un patronato, prima dell’inizio del periodo richiesto, poiché l’indennità copre solo i giorni di congedo successivi alla presentazione della domanda.
É importantissimo conoscere diritti e norme sul congedo parentale, sia per rispettare la legge che per creare un ambiente di lavoro inclusivo. Sesame HR è l’alleato giusto per gestire ferie e assenze in modo semplice ed efficiente, tenendo traccia delle richieste e garantendo il rispetto dei diritti dei genitori. Con il nostro software HR puoi monitorare le richieste di congedo e gestire il personale con facilità. Vuoi scoprire come Sesame HR può aiutarti a migliorare l’efficienza del tuo ufficio HR? Inizia subito la prova gratuita!