Gestione dei turni
Schema turni di lavoro: come organizzarli con Sesame HR
Scopri i principali schemi di turnazione a rotazione e come applicarli nella tua azienda. Esempi pratici, vantaggi e consigli per gestirli in modo semplice con Sesame HR.
Gestione dei turni
Scopri i principali schemi di turnazione a rotazione e come applicarli nella tua azienda. Esempi pratici, vantaggi e consigli per gestirli in modo semplice con Sesame HR.
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Domenico Coppolaro
HR Consultant
22 de Ottobre, 2025
Organizzare i turni di lavoro può diventare una vera sfida, soprattutto quando l’attività dell’azienda non si ferma mai. Avere uno schema turni di lavoro chiaro e ben strutturato è fondamentale per garantire la copertura continua, rispettare i tempi di riposo e mantenere alta la produttività del team.
In questo articolo vedremo quali sono i principali modelli di turnazione (come i 4×3, 5×2 o 6×2), come scegliere quello più adatto alle esigenze della tua impresa e in che modo Sesame HR può aiutarti a pianificare e gestire i turni in modo semplice e automatico.
Gestire i turni non deve essere complicato: con gli strumenti giusti, puoi risparmiare tempo, ridurre gli errori e offrire ai tuoi dipendenti maggiore chiarezza e flessibilità.
Li distingueremo tra:
La gestione dei turni di lavoro è forndamentale per molte aziende, specialmente quelle che operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Esistono vari schemi di turnazione a rotazione che possono essere implementati per garantire la copertura continua e, al contempo, rispettare i diritti dei lavoratori.
Come già accennato, i turni a rotazione sono una realtà in molte aziende sia nel settore pubblico che in quello privato. Gli aspetti più importanti sono il capitale umano e il suo funzionamento, o le sue prestazioni, che dobbiamo misurare e analizzare.
Classifichiamo i turni a rotazione così:
I modelli di turni a rotazione sono schemi organizzativi utilizzati per distribuire equamente il lavoro tra i dipendenti su un periodo di tempo.
Questi modelli permette ad ogni lavoratore di poter lavorare in diversi momenti della giornata e della settimana, riducendo la monotonia e distribuendo equamente le ore notturne e nei fine settimana.
È un modello di lavoro che genera un po’ di confusione perché accumula giornate lavorative fino a 10 ore lavorative. Di solito è legata ad alti livelli di produzione e produttività.
In questo scenario, si lavora 3 o 4 giorni durante la settimana, con giorni lavorativi più lunghi, e il resto dei giorni della settimana saranno liberi.
In questo caso, ad esempio, i turni di mattina o di pomeriggio possono essere svolti dal lunedì al venerdì, oppure a rotazione dal lunedì al venerdì. In alternativa si avranno due giorni liberi e cinque giorni lavorativi.
Si lavora sei giorni di mattina, di pomeriggio o di notte e per quei sei giorni lavorati, ci saranno due giorni di riposo.
Nella tabella seguente, si può vedere un esempio:
| Team | 1° giorno | 2° giorno | 3° giorno | 4° giorno | 5° giorno | 6° giorno | 7° giorno | Ore |
| Dipendente 1 | M | M | P | P | N | N | O | 40 |
| Dipendente 2 | O | M | M | P | P | N | N | 40 |
| Dipendente 3 | O | O | M | M | P | P | N | 40 |
| Dipendente 4 | N | O | O | M | M | P | P | 38 |
| Dipendente 5 | N | N | O | O | M | M | P | 36 |
| Dipendente 6 | P | N | N | O | O | M | M | 36 |
| Dipendente 7 | P | P | N | N | O | O | M | 36 |
| Dipendente 8 | M | P | P | N | N | O | O | 36 |
Questo modello di turni consecutivi viene creato con 8 dipendenti e 2 per turno, e abbiamo tre turni diversi: “M” mattina, “N” notte e “P” pomeriggio. In questo modo due dipendenti condividono sempre lo stesso turno di rotazione.
Questo tipo di turni di lavoro è caratterizzato da un massimo di 12 ore il sabato e la domenica.
Stiamo parlando di quei casi in cui i dipendenti di solito lavorano per quattro giorni consecutivi e circa 12 ore al giorno. In cambio, dopo questi quattro giorni, i dipendenti avranno altri 4 giorni di riposo ininterrotto.
Se i dipendenti lavorano quattro giorni 12 ore al giorno, avranno due giorni liberi.
In caso contrario, se i turni di lavoro sono di 8 ore per quattro giorni, il dipendente avrà un giorno libero. Il primo caso si adatta ad aziende del settore industriale con scarsa attività fisica. Nel secondo caso, parliamo invece di aziende che vogliono essere aperte tutti i giorni della settimana.
Questo tipo di turno di lavoro è particolarmente comune nelle aziende industriali, in cui i giorni di riposo sono di solito sia durante la settimana che nel weekend. Inoltre, si riscontra solitamente nelle fabbriche e nel settore industriale.
È il classico caso dei lavori stagionali. I lavoratori sono spesso persone che hanno bisogno di combinare questo lavoro con particolari situazioni personali o turni mattutini.
Questo tipo di turno di solito esiste in situazioni di lavoro di squadra. Si tratta di turni consecutivi e a rotazione di 7 giorni per 8 ore o 4 giorni per 12 ore, dopo che i dipendenti in genere hanno due o tre giorni liberi.
Quando si lavora con turni rotativi o orari variabili, è normale chiedersi:
La risposta è semplice: con Sesame HR! Il suo sistema di gestione dei turni con intelligenza artificiale ti permette di pianificare, controllare e comunicare tutti i turni in modo più rapido, preciso e flessibile.
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