Smart working: la gestione del tempo di lavoro nelle aziende

smart working

Immaginate di essere al lavoro e che il vostro capo vi proponga un nuovo progetto. Avete due opzioni:

Potete abbassare la testa e iniziare a lavorare al progetto, oppure potete fare un passo indietro e porvi delle domande. Qual è la scadenza? Qual è la portata del progetto? Quali risorse avete a disposizione? Come si inserisce questo progetto nel vostro carico di lavoro complessivo?

L’opzione 1 può portare a termine il lavoro, ma non è sempre la più intelligente. L’opzione 2 potrebbe richiedere un po’ più di tempo, ma è più probabile che il risultato finale sia migliore.

Quando si tratta di gestire il tempo sul posto di lavoro, si applica lo stesso principio. A volte è meglio tuffarsi e iniziare a lavorare, ma altre volte è più intelligente fare un passo indietro e porsi delle domande. In questo articolo discuteremo alcune delle domande più importanti da porre quando si tratta di gestione del tempo sul posto di lavoro.

Che cos’è lo smart working?

Non sai cosa sia lo smart working? Si tratta di una nuova modalità di lavoro, introdotta di recente in Italia, che permette di svolgere le proprie mansioni da casa.

Questa nuova formula consente di conciliare gli impegni professionali con quelli personali, migliorando così la qualità della vita lavorativa. Ma come funziona esattamente? In pratica, lo smart working prevede che l’azienda fornisca ai propri dipendenti strumenti e tecnologie per lavorare da casa.

Questo significa poter usufruire di tutti i vantaggi dello smart working senza doversi trasferire presso la sede aziendale. Ti sembra un buon compromesso?

Pro e contro dello smart working

Secondo voi, lo smart working è una buona o cattiva idea?

Prima di tutto, bisogna dire che lo smart working ha sia pro che contro. Vediamo quali sono:

PRO:

  • Maggiore flessibilità oraria: lo smart working permette di lavorare in orari flessibili, adattandosi alle proprie esigenze.
  • Maggiore produttività: grazie allo smart working, i dipendenti possono gestire al meglio il proprio tempo e raggiungere più facilmente gli obiettivi prefissati.
  • Meno stress: chi lavora in smart working ha meno stress, poiché non è più costretto a stare tutto il giorno in ufficio.

CONTRO:

  • Mancanza di socializzazione: chi lavora in smart working tende a socializzare meno con i colleghi, poiché sta sempre a casa. Inoltre, non si può contare sul supporto emotivo dei colleghi durante il lavoro.
  • Maggiore isolamento: chi lavora da casa rischia di rimanere isolato dagli altri e di non avere un confronto diretto con i colleghi.

Strumenti per una gestione efficace del tempo nelle aziende

Gli strumenti sono essenziali per gestire al meglio il proprio tempo di lavoro. Ci sono diversi software e applicazioni che ti possono aiutare in questo senso, come ad esempio l’agenda elettronica.

Con l’agenda elettronica puoi pianificare le tue attività in modo dettagliato, segnando date, orari e impegni. Inoltre, grazie all’agenda puoi tenere traccia dei tuoi progressi e verificare se hai rispettato i tuoi obiettivi.

Un’altra applicazione utile per la gestione del tempo è l’e-mail. Con l’e-mail puoi gestire le comunicazioni in modo più efficiente, rispondendo alle mail in tempi rapidi e riducendo al minimo gli sprechi di tempo.

Stabilire politiche di gestione del tempo sul posto di lavoro

La stabilità di una buona politica di gestione del tempo è anche fondamentale. Ciò significa che ci sono regole di lavoro chiare da rispettare, così come tempi e orari di lavoro da seguire. L’importanza di queste regole non può essere sottovalutata, poiché fornisce ai dipendenti della società un approccio più strutturato e organizzato al lavoro.

Inoltre, queste politiche devono prevedere anche il tempo libero durante la giornata lavorativa. I dipendenti dovrebbero avere la possibilità di dedicarsi ad attività extrascolastiche come lo shopping, la palestra o semplicemente leggere un libro nella sala pausa in ufficio. Queste pause possono portare benefici per i dipendenti in termini di livello di stress e produttività durante le ore lavorative.

Strategie per l’implementazione di programmi di smart working

Quando si decide di implementare dei programmi di smart working, è importante considerare alcune strategie di gestione del tempo. La prima è quella di avere una chiara definizione dei compiti da svolgere e del tempo previsto per la loro esecuzione. A questo punto, si può iniziare ad essere più flessibili nell’organizzazione del lavoro, valutando quali compiti possono essere fatti in remoto e quali necessitano di una presenza fisica in ufficio. Un altro modo per gestire al meglio il tempo è quello di sfruttare le tecnologie che consentono un monitoraggio ed un controllo costante sulla produttività degli impiegati, in modo da rilevare eventuali ritardi o disservizi nel lavoro o nelle consegne. Queste tecnologie possono persino aiutare gli impiegati a rimanere motivati ed evitare i ritardi nella consegna degli obiettivi prefissati.

Come misurare l’efficacia dei programmi di smart working

Un buon programma di smart working prevede la misurazione dei risultati e dell’efficacia delle politiche. Ciò consente di determinare se i programmi sono in grado di aumentare l’efficienza e la produttività, oltre a fornire un feedback per eventuali aggiustamenti.

Esistono molti modi per misurare l’efficacia del programma, tra cui l’osservazione diretta, le interviste, le valutazioni obiettive e il monitoraggio delle prestazioni. In questo modo è possibile tenere traccia dell’utilizzo effettivo dello smart working da parte dei dipendenti e verificare se vengono raggiunti gli obiettivi aziendali prefissati.

Inoltre, le aziende possono anche esaminare le opinioni dei dipendenti sullo smart working in un sondaggio, in modo da comprendere meglio l’esperienza che hanno con tale sistema. Le informazioni raccolte possono aumentare la consapevolezza sul programma di smart working, fornire preziosi feedback in tempo reale e influenzare i processi decisionali che garantiscono le prestazioni eccellenti della squadra.

In conclusione, lo smart working è un ottimo modo per gestire il tempo e le risorse in azienda. Può contribuire a migliorare la comunicazione e il coordinamento tra i dipendenti e a sfruttare al meglio le risorse dell’azienda. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione quando si implementa lo smart working, come ad esempio assicurarsi che i dipendenti siano in grado di bilanciare il lavoro con la vita privata.

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